Minicrociera, cascate e laghi tra le Alpi Friulane

Partenza da Bologna, San Pietro in Casale, Ferrara, di primo mattino, in direzione Faedis (UD). Sosta a Faedis per la visita delle Cascate Gemelle.

Le Cascate Gemelle si annidano nel cuore di una radura incontaminata, vicino a Faedis, e ti accolgono in un ambiente dove la natura regna sovrana. Questo gioiello nascosto è facilmente accessibile grazie a una breve passeggiata attraverso un bosco che ti avvolge con il suo fascino selvaggio. In soli 5 minuti di passeggiata, partendo da un parcheggio facilmente accessibile, ti trovi davanti a uno spettacolo naturale di rara bellezza. Il verde dominante e l’acqua cristallina che scivola sulle rocce muschiose creano un’atmosfera di serenità e bellezza pura.

Proseguiremo per Bordano (UD), per visitare la Casa delle Farfalle. Più di 100 specie di farfalle volano libere nelle 3 grandi serre che riproducono gli habitat della Giungla Africana, la Foresta del Sudest Asiatico e l’Amazzonia. Oltre alle serre ci sono altre interessantissime attrazioni: una mostra sul mondo delle farfalle: che cosa mangiano, quanto vivono, come si riproducono …;  una collezione di “Gioielli a 6 zampe”, insetti da tutto il mondo; il Muffa, museo delle Farfalle e delle Falene e il giardino Pollination, giardino dedicato a una tipologia di impollinatori e ai suoi fiori specifici. Tra i servizi del complesso anche due rinnovati e colorati chioschi, con 150 posti a sedere che offrono prodotti di qualità e ricette tipiche, dal frico al prosciutto di San Daniele, alla birra artigianale friulana.

Trasferimento in Hotel 3 *** a Venzone. Cena e pernottamento in hotel.

Colazione in Hotel e partenza alla volta del Parco Naturale dei Laghi di Fusine, nel cuore delle Alpi Friulane a pochi km da Tarvisio e dal confine con Austria e Slovenia. All’arrivo passeggiata con guida naturalistica alla scoperta dei due laghi: inferiore e superiore, passeggiata facile per tutti, in falso piano, senza particolari difficoltà della durata di circa 2 ore, con possibilità di soste fotografiche e ristoro. L’escursione è adatta anche ai bambini e assieme alla guida si imparerà a riconoscere flora, fauna e profumi della foresta di conifere, nel rispetto dell’ecosistema naturale. Qui la natura è protagonista: si cammina al limitare del bosco e dei prati costellati di pascoli e chalet montani, nonché fra le sponde dei due laghi di origine glaciale, uno dei luoghi di maggior valore naturalistico dell’intero arco alpino. Al termine della passeggiata riprenderemo il pullman verso la base del Monte Lussari, da dove si salirà in Cabinovia fin sulla cima del monte dove si trova il piccolo e delizioso borgo, con il Santuario “dei tre popoli”, luogo di pellegrinaggio per le genti delle nazioni confinanti. Tempo libero per il pranzo e per gironzolare nel villaggio da dove, ad ogni angolo, vi attende un panorama mozzafiato sulle Alpi circostanti. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel e partenza per Santa Lucia d’Isonzo, che si trova in territorio Sloveno. All’arrivo imbarco sul battello Lucija.

Il battello, costruito nello stile dei piroscafi che anticamente navigavano lungo il Mississipi, è lungo 30 metri e può contenere 104 passeggeri. I due ponti della barca sono separati da una parte centrale dove sono collocati: il bar, la cucina, il ponte di comando ed i servizi. Il battello naviga lungo il fiume Isonzo (Soča), che grazie alla diga artificiale si allarga fino a formare un lago d’incantevole bellezza: il lago di Most na Soči (Santa Lucia d’Isonzo). Dalla strada si può ammirare solo una piccola parte del lago, la parte piu’ bella e’ immersa in una gola tra le montagne e si puo’ vedere solo navigando col battello.

Il battello Lucija è stato convertito alla trazione elettrica all’inizio del 2023. Sul tetto è stata installata una centrale solare, un set di batterie è stato installato nello scafo della barca e una nuova unità di azionamento è stata installata a poppa. Tutto il fabbisogno energetico del battello è coperto dall’energia solare ed è quindi un mezzo ecologico ad emissioni zero.

Al termine della navigazione, tempo libero per il pranzo e partenza per il rientro ai luoghi d’origine, con arrivo all’ultimo punto di scarico intorno alle 22.00.